Nel suo undicesimo anno di attività come giornale e decimo come associazione, Generazione Zero lancia il suo primo Microfestival e il suo primo evento post-pandemia. Questo evento è inserito nel programma dell’Estate Iblea ed è sostenuto economicamente dal Comune di Ragusa.

Al centro dei tre appuntamenti estivi, i temi che hanno sempre caratterizzato l’attività del gruppo: le riflessioni sulle migrazioni, sul lavoro e sulle questioni politiche della cultura progressista.

– 19 AGOSTO, “è-migrante”:
Vincenzo La Monica (Caritas, Ragusa), Andrea Gentile (CSD Diaconia Valdese, Vittoria) raccontano le condizioni dei migranti in provincia di Ragusa.
Durante l’evento sarà presentato il progetto “Nuove radici: Coltiviamo diritti” della Fondazione San Giovanni Battista.
Modera Massimo Occhipinti.

– 21 AGOSTO, “Liberi dal lavoro”:
Peppe Scifo (CGIL), Giovanni Modica Scala (PhD Candidate, Università di Bologna), Giacomo Pisani (Ricercatore Euricse) discutono i grandi cambiamenti del lavoro (compresa la messa in discussione dello stesso).
Modera Hala Fuad.

– 23 AGOSTO, “Nazione mancina”:
già collaboratore di testate internazionali e di alcune italiane (il manifesto, Contropiano), Marco Santopadre presenta il suo ultimo lavoro, l’introduzione al testo “Sull’Irlanda” di Marx e Engels.
Discute con lui Vincenzo Crisione.